frenata. fischio degli pneumatici sull'asfalto e odore di gomma bruciata.
non è andata così, era per la suspance.
ricomincio.
lo vedo, frenata blanda, quasi dolce. faccio scendere il finestrino lato passeggero e mormoro: "tajut?"
un ni, appena appena sussurrato. poi capisco.
"anche Giuda, in fondo,era circondato da persone stupende, eppure non era uno stinco di santo."
Solo Francesca era circondata da compagni come lei, Giusva non me ne abbia per il termine;
ma ragazzi, un briciolo d'educazione non ha mai ucciso nessuno. e Giusva non era in carcere per un saluto.
MICA SERVIVA IL SUO(*) SORRISO!
*suo di lui, personaggio ritratto in foto.
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